Ogni anno, il mese di ottobre si tinge di rosa per ricordare alle donne l’importanza della prevenzione del tumore al seno. L’iniziativa “Ottobre Rosa 2025” è molto più di una campagna simbolica: è un invito concreto a prendersi cura di sé, a conoscere i segnali del proprio corpo e a sottoporsi a controlli regolari.
Il tumore al seno è la neoplasia più diagnosticata nella popolazione femminile italiana, con circa 53.000 nuovi casi ogni anno. Grazie alla diagnosi precoce, la sopravvivenza a cinque anni dalla scoperta della malattia raggiunge l’88%, e può superare il 90% nei casi individuati in fase iniziale.
Gli Studi Medici Cimed Roma si distinguono per un impegno quotidiano nella promozione della salute femminile, offrendo visite senologiche specialistiche e percorsi di prevenzione personalizzati. In occasione di Ottobre Rosa, questo impegno si rinnova anche attraverso la realizzazione di contenuti informativi e approfondimenti dedicati alla diagnosi precoce, contribuendo a diffondere una cultura della prevenzione attiva e responsabile.
Perché è importante l’Ottobre Rosa per la prevenzione del tumore al seno
Prevenzione: la diagnosi precoce salva la vita
La diagnosi precoce è la chiave per aumentare le possibilità di guarigione. Una mammografia effettuata nei tempi giusti può fare la differenza tra un trattamento conservativo e un percorso terapeutico più invasivo.
Consapevolezza: conoscere i fattori di rischio
La campagna mira a informare le donne sui principali fattori di rischio: familiarità, età, stile di vita, obesità, sedentarietà e consumo di alcol. Conoscere il proprio profilo di rischio permette di agire tempestivamente e adottare comportamenti protettivi.
Sostegno: la forza della solidarietà
Ottobre Rosa è anche un momento per sostenere la ricerca scientifica e le associazioni che ogni giorno si battono contro il tumore al seno. Iniziative come la spilla con il nastro rosa incompleto di AIRC simboleggiano l’impegno collettivo per raggiungere traguardi sempre più ambiziosi nella cura e nella prevenzione.
Consigli per la prevenzione del tumore al seno
Autopalpazione e stile di vita sano
La prevenzione comincia da piccoli gesti quotidiani. L’autopalpazione del seno, eseguita regolarmente, può aiutare a individuare eventuali noduli o cambiamenti sospetti. È consigliabile farla una volta al mese, preferibilmente dopo il ciclo mestruale. Abbiamo realizzato una breve guida dettagliata su come eseguirla correttamente: autopalpazione e visita senologica.
A questo si aggiunge l’importanza di uno stile di vita sano: mantenere un peso corporeo adeguato, fare attività fisica regolare, ridurre il consumo di alcol e seguire una dieta equilibrata sono comportamenti che riducono il rischio di sviluppare la malattia.
Visita senologica ed ecografia mammaria: un approccio integrato negli Studi Medici Cimed
Nel percorso di prevenzione del tumore al seno, l’ecografia mammaria rappresenta uno strumento prezioso. Presso gli Studi Medici Cimed Roma, questo esame viene inserito all’interno di un percorso integrato e specialistico: l’ecografia senologica.
Si tratta di una modalità che unisce, in un’unica seduta, l’ecografia mammaria e la visita clinica senologica, entrambe eseguite dallo stesso medico radiologo con competenza specifica nella diagnosi e cura del seno. Questo approccio consente alla paziente di essere seguita da un professionista che, fin dal primo incontro, ha una visione completa del quadro clinico e può offrire una valutazione approfondita e coerente.
La possibilità di ricevere, nello stesso momento, sia l’esame strumentale che la visita clinica, semplifica il percorso. Il vantaggio non è solo organizzativo — si evitano doppie prenotazioni e tempi di attesa — ma anche clinico: il medico che incontra la paziente è lo stesso che osserva, interpreta e valuta, con una visione d’insieme che facilita la comprensione del quadro e, se necessario, l’indirizzamento verso il percorso terapeutico più adatto.
Per la paziente, significa essere accompagnata con attenzione e competenza, in un ambiente che mette al centro la prevenzione e la cura, con uno sguardo specialistico e dedicato.
Dalla prevenzione alla cura: l’iter per chi ha un tumore al seno
La prevenzione è il primo passo, ma quando una diagnosi conferma la presenza di un tumore al seno, si apre un percorso complesso che coinvolge diversi aspetti della salute fisica ed emotiva. Ogni paziente affronta un iter personalizzato, costruito in base alla tipologia del tumore, allo stadio della malattia e alle caratteristiche individuali. L’obiettivo è sempre lo stesso: garantire le migliori possibilità di cura, preservando la qualità della vita.
Diagnosi e presa in carico
Il percorso inizia con una diagnosi accurata, che può includere esami strumentali, biopsie e analisi molecolari. Una volta confermata la natura del tumore, la paziente viene presa in carico da un’équipe multidisciplinare che definisce il piano terapeutico più adatto.
In molti casi, questo avviene in centri senologici ospedalieri dove le figure multidisciplinari del medico radiologo, del medico chirurgo, del medico oncologo e del medico radioterapia operano in sinergia.
Presso gli Studi Medici Cimed Roma, il primo contatto con un team di medici radiologi senologia può già rappresentare un momento chiave: grazie all’ecografia senologica, che unisce visita clinica ed esame strumentale, è possibile ottenere una valutazione completa e orientare tempestivamente la paziente verso eventuali approfondimenti o trattamenti.
Trattamenti e terapie
Le cure del tumore al seno sono più efficaci e meno aggressive nel momento in cui la diagnosi viene fatta precocemente. Possono però comportare effetti collaterali che incidono sulla quotidianità.
Infatti, alcuni trattamenti oncologici, in particolare le terapie ormonali e la chemioterapia, possono indurre una menopausa precoce, con sintomi che impattano significativamente sulla qualità della vita. Vampate di calore, secchezza vaginale, disturbi del sonno, variazioni dell’umore e riduzione della densità ossea sono tra gli effetti più comuni, e richiedono un accompagnamento clinico attento e personalizzato.
Presso gli Studi Medici Cimed Roma, la gestione di questa fase avviene attraverso un percorso integrato che include la visita ginecologica specialistica, pensata per offrire supporto concreto alle pazienti oncologiche.
Altro aspetto fondamentale è anche il monitoraggio della densità ossea, poiché alcune terapie possono aumentare il rischio di osteoporosi. In questo contesto, la MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata) rappresenta uno strumento diagnostico indispensabile per individuare precocemente eventuali fragilità e intervenire con misure preventive. La MOC non è utile per diagnosticare il tumore al seno, ma è parte integrante del follow-up oncologico, soprattutto per le pazienti in menopausa indotta.
Cimed offre la possibilità di effettuare ecografie senologiche, visite ginecologiche e MOC all’interno di un percorso coordinato, pensato per garantire continuità, attenzione e competenza. Ogni fase del trattamento viene accompagnata con sensibilità e precisione, affinché la paziente possa affrontare il cambiamento con maggiore consapevolezza e serenità.
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